Conformità CE

Marcatura CE degli armadi e dei contenitori vuoti Rittal

Per quanto riguarda l'etichettatura CE, i contenitori vuoti sono soggetti a etichettatura obbligatoria secondo la direttiva CE bassa tensione 2014/35/UE basata su prove di tipo secondo DIN EN 62208.

Altre direttive pertinenti non applicabili ai contenitori vuoti:

Direttiva Macchine 2006/42/CE
Direttiva EMC 2014/30/UE

La norma sui contenitori vuoti DIN EN 62208 è riportata nella direttiva bassa tensione come norma per valutare la conformità ai requisiti della direttiva. Per questo motivo, ai contenitori vuoti non viene attribuito il marchio CE in relazione ad altre direttive.

In linea di principio, il marchio è implementato sulle targhette per tutti i contenitori da utilizzare come contenitori vuoti omologati secondo la norma DIN EN 62208 per combinazioni di quadri di bassa tensione secondo la norma DIN EN 61439-1/-2. Le dichiarazioni di conformità sono fornite online nelle relative pagine dei prodotti.

Poiché la norma utilizzata come base per la marcatura non vale per i contenitori che rientrano in norme di prodotto specifiche (ad esempio, custodie per elettronica secondo IEC 60297 o contenitori per apparecchiature IT), allo stato attuale sono dotati di marcatura solo i tipici "contenitori industriali” per combinazioni di quadri di bassa tensione.

 

Informazioni di base sulla marcatura CE

Cosa significa:

La marcatura CE non è un’autocertificazione del produttore che tramite laboratori e istituti di prova dichiara le caratteristiche positive dei propri prodotti.

Si tratta invece di una marcatura obbligatoria per legge per tutti i prodotti, che attesta la loro conformità alle direttive UE.

Lo scopo principale della marcatura CE è quello di eliminare le barriere al commercio all'interno degli Stati membri dell'UE. Il simbolo CE è un simbolo amministrativo e non era originariamente destinato ai consumatori e ai clienti finali. È stato inizialmente concepito per le autorità di vigilanza del mercato come indicazione che i prodotti contrassegnati soddisfacessero i requisiti delle direttive di armonizzazione tecnica, in particolare i requisiti di sicurezza. Può essere visto come una specie di ""passaporto tecnico"" per determinati prodotti all'interno dello spazio economico europeo.

La marcatura CE si basa sul concetto di armonizzazione tecnica della Commissione Europea, attraverso il quale si è inteso procedere al reciproco riconoscimento delle prescrizioni, norme e specifiche nazionali esistenti. Tutto ciò per proteggere i consumatori, con particolare attenzione alla salute, alla sicurezza e all'ambiente.